Con
l'approvazione della legge sull'autonomia differenziata, i diritti dei
cittadini saranno diversi a seconda delle regioni così da andare a
creare nuove diseguaglianze sociali ed economiche: dalla sanità,
all'istruzione, fino alle infrastrutture specialmente nelle aree più in
difficoltà del nostro Paese. I divari fra I territori rischiano così di
diventare voragini insanabili.
Noi crediamo invece in
un regionalismo solidale, non competitivo e rispettoso della natura: la
tutela ambientale di questo paese non può essere frammentata ed
affidata alle competenze regionali proprio quando la crisi climatica
mette sempre piu a rischio la salute ed il benessere collettivo.
Sinistra
per Novate si unisce ad Anpi nella proprosta di formazione di un
comitato locale che si occupi della raccolta firme, e delle altre azioni
necessarie, per il referendum abrogativo alla Riforma Calderoli
sull'autonomia differenziata.
Ci auspichiamo che i cittadini insieme alle realtà novatesi si spendano in modo partecipato ed unitario.
Questo è un invito.
Libertà è partecipazione.
15 Luglio 2024
Come conseguenza dell’esito del ballottaggio, saremo a confrontarci con un’amministrazione che per molti versi ci preoccupa.
Grazie
alla fiducia che hanno riposto in noi molti cittadini novatesi, la
nostra strada comincia adesso, con un'opposizione ferma ed in continuo
confronto con la cittadinanza.
Con la certezza del
nostro candidato sindaco nel consiglio comunale, porteremo avanti un
lavoro collettivo, porteremo avanti il nostro programma amministrativo
con impegno assoluto e saremo pronti a difendere i principi che ci
contraddistinguono: antifascismo, ambiente, solidarietà e democrazia
insieme a tutti i cittadini e alle cittadine che vorranno unirsi a noi
in questo percorso nei prossimi anni.
Sinistra per Novate
info@sinistrapernovate.it
5 Luglio 2024
Sinistra
per Novate ringrazia tutti i cittadini che le hanno dato fiducia, che
le sono stati vicini e che hanno contribuito al risultato molto
importante nelle elezioni amministrative.
La
fiducia è assolutamente ricambiata e sappiamo che le scelte nei
prossimi giorni saranno fatte con coscienza da ciascuno di voi.
Sicuramente
il nostro impegno ed i nostri progetti non si esauriscono nell’urna con
il voto, a prescindere dalla presenza o meno in consiglio comunale.
Rimarrà
nostro compito lavorare per la realizzazione del nostro programma
elettorale, indipendente da chi vincerà il ballottaggio e guiderà la
prossima amministrazione.
I nostri valori sono
chiaramente indicati nel nostro simbolo: antifascismo, democrazia,
ambiente e solidarietà: saranno il faro delle nostre azioni nei prossimi
anni, e siamo anche pronti a collaborare con chiunque li condividerà
seriamente.
Continuiamo il percorso alternativo assieme, Novate ne ha bisogno.
16 Giugno 2024
Preccupanti e ignobili, le parole di Macron sull'invio di truppe francesi in Ucraina non hanno trovato che blande forme di ben educato sdegno, e nessuna opposizione. Anzi, è di questi giorni il gran trambusto sollevato da alcuni documenti che hanno iniziato a circolare tra le solide mura dei palazzi europei e che segnalano l'urgenza di preparare i cittadini allo scenario peggiore, la guerra con la Russia. E cosi, mentre il centrosinistra ormai in stato di coma irreversibile continua a barcamenarsi in vicissitudini elettorali sempre più improvvisate e dilettantistiche, la guerra si fa sempre più vicina a noi, alle nostre vite, indisturbata. Mentre Schlein cerca di conservare sul piano interno una parvenza di leadership , nella democraticissima Europa si è deciso del futuro dei nostri figli: Morte sul campo o Morte in patria. Si , la guerra non lascia vittime solo al fronte, dissemina morte anche nelle città, tra coloro che non troveranno il farmaco salvavita, o non potranno accedere alle terapie di urgenza, tra i fragili che non avranno più servizi essenziali , alimentari. Questa è l'Europa che sta dicendo ai suoi cittadini di prepararsi a morire, e di prepararsi a farlo per una guerra non loro. Questo è il rischio che corriamo e che il centrosinistra ha tacitamente accettato, perdendo di vista la lotta per la diserzione e la tutela dei lavoratori e delle lavoratrici.
IL CANDIDATO SINDACO
Siamo convinti che non fare nulla davanti allo scenario che ci si presenta sia contrario allo spirito che ci ha portati a presentarci in queste elezioni amministrative. E' ineluttabile ed urgente sollevare la questione del disertare le guerre; se non si alza la voce ora, se non si coglie l'occasione adesso, non sarà più possibile farlo. Davanti all'inerzia di un centrosinistra sempre più complice, la Sinistra deve porsi alla guida del movimento disertore, conscia del fatto che in quest' Europa sempre meno democratica, sempre più militarizzata, le decisioni che hanno un diretto effetto sulla vita e la dignità delle persone debbano tornare in capo a organi realmente rappresentativi e che questi debbano essere espressione di una visione antimilitarista e antibelligerante. Sfortunatamente a un Parlamento Europeo ridotto a uno spauracchio, una macchietta istituzionale, una mera presenza di forma, si oppone una classe politica di burocrati e tecnici impegnati e preoccupati di soddisfare le richieste del capitalismo globalizzante, incuranti delle necessità dei cittadini, preoccupati da una situazione sempre più grave e dai costi insostenibili, umani, sociali , economici.
info@sinistrapernovate.it